GESTIONE
DEI PROGETTI
Prof.
Stefano Protto protto@dia.uniroma3.it
NON USARE L'INDIRIZZO MAIL DI ATENEO
Riceve su
appuntamento, preferibilmente via e-mail
INFORMAZIONI IMPORTANTI
Consultare frequentemente questa pagina
soprattutto il giorno precedente la data d'esame.
Vedi più sotto le modalità d'esame.
Il
corso inizia martedì 6 ottobre A DISTANZA via TEAMS, prosegue poi, sempre A DISTANZA mercoledì 7.
Poi tutti i successivi martedì (aula N1) e mercoledì (aula N13) IN PRESENZA. Si
raccomanda fortemente la frequenza in presenza.
Sono
possibili malfunzionamenti nelle lezioni a distanza. Si ricorda che l'uso
consentito dei materiali didattici, comprese eventuali registrazioni, è STRETTAMENTE
INDIVIDUALE, OGNI LORO USO IMPROPRIO E DIFFUSIONE E' REATO E SARA' PERSEGUITO A
TERMINI DI LEGGE.
L’orario
è dalle 10.15 alle 11.45 il martedì
e dalle 14.15 alle 15.45 il mercoledì.
QUANTO
SOPRA E’ SOGGETTO A MODIFICHE IMPROVVISE, QUINDI CONSULTARE FREQUENTEMENTE
QUESTA PAGINA WEB.
OBIETTIVI:
Fornire strumenti
metodologici ed operativi per sviluppare la capacità di collaborare alla
direzione di progetti complessi: comprenderne l'organizzazione e le
caratteristiche, utilizzare in modo integrato le tecniche di pianificazione e
controllo degli obiettivi tecnici, temporali e di costo.
CARATTERISTICHE
La
gestione dei progetti o Project Management si è andata sviluppando dagli anni
'50 del secolo scorso con l'aumentare della complessità tecnologica e dimensionale
di alcune categorie di oggetti (impianti di produzione di energia, sistemi di
difesa, velivoli, oggetti spaziali, …) imponendo nuove forme organizzative
assieme allo sviluppo e l'adozione di strumenti informativo-informatici. Con
l'impetuosa crescita dell'innovazione tecnologica, il Project Management si
diffuso pervasivamente ed è anche diventato di moda.
Ma è ancora frequente trovare realtà nelle quali la gestione dei progetti è
fatta male o a sproposito, malgrado la dottrina sia ormai più che matura e
assestata.
La
materia è tipicamente sistemica e coinvolge discipline e saperi
molto diversi. La durata del corso impedisce di affrontare tutti gli argomenti,
la scelta è di trattare a fondo il tema della pianificazione e controllo, tema
centrale nella gestione dei progetti, e in minor misura le tematiche
organizzativo-comportamentali; mentre sono assenti dal corso le tematiche
giuridico-commerciali e il tema specialistico degli approvvigionamenti.
Esiste un libro di riferimento e dei documenti scaricabili
da questa pagina web. Il corso segue esattamente questi testi e le eventuali
slide presentate corrispondono a figure o frasi presenti in detti documenti.
Pertanto la preparazione per l'esame può farsi anche senza frequentare.
Ovviamente il consiglio è di frequentare sfruttando le spiegazioni e gli esempi
del docente e le discussioni che nascono in aula. Non ci si illuda che la
frequenza a distanza sia equivalente a quella in presenza. Non sono previsti
esami di esonero, nella sessione invernale è previsto un esame scritto che è
utile per una autovalutazione e se superato fa accedere ad un esame orale, gli
esami in altre sessioni sono solo orali.
PROGRAMMA:
·
Modulo 1 Introduzione
1.
Cenni storici
2.
Scenario attuale
3.
Richiami di teoria dell’organizzazione
4.
Definizione e caratteristiche di Progetto
5.
Project
Management
6.
Body of
Knowledge del Project Management
·
Modulo 2 Ciclo di Vita
del Progetto
1.
Concetto
di Ciclo di Vita del Progetto
2.
Le
fasi del Ciclo di Vita del Progetto
3.
La pianificazione dei Progetti
4.
Il Ciclo e gli strumenti della Pianificazione e controllo dei Progetti
· Modulo 3 Pianificazione logica del progetto
1.
Work Breakdown
Structure
2.
Attività elementari
3.
Work package description
4.
Matrice di Responsabilità
·
Modulo 4 Specificazione e controllo tecnico
1.
Specificazione
2.
Controllo Tecnico
(Riesami, Design Review, Collaudi)
·
Modulo 5 Pianificazione e controllo tempi/risorse
1.
Milestones
2.
Diagrammi a Barre
3.
Scheduling
4.
Reticoli e Algoritmi
·
Modulo 6 Pianificazione
e controllo costi
1.
Struttura e modalità del budget e controllo nei progetti
2.
Preventivazione
3.
Apertura di commessa e autorizzazioni a spendere
4.
Previsione di spesa nel tempo
5.
Earned Value
6.
Indicatori
7.
Preventivi a finire
·
Modulo 7 Elementi di Risk Management
1.
Analisi del rischio
2.
Valutazione dei rischi
3.
Teoria delle decisioni
·
Modulo 8 Reporting
1. Avanzamento
del progetto
2. Indicatori
di completamento
3. Report
·
Modulo 9 Principi di documentazione tecnica
1.
Struttura del
sistema di documentazione di un progetto
2.
Documenti tecnici
3.
Controllo di configurazione
· Modulo 10 Aspetti organizzativi e comportamentali
1.
Il Project Office
2.
Ruolo e competenze del Project Manager
· Elementi di comunicazione interpersonale
Testo di riferimento
Stefano Protto “Concetti
e strumenti di Project Management” II
ed. 2006 Franco Angeli.
Dispense
scaricabili da questa pagina (vedi “Programma d’esame”)
TESI DI LAUREA (triennale e specialistica)
Requisito:
aver sostenuto l’esame con almeno 26/30.
ESAMI
ATTENZIONE! LE SEGUENTI
INFORMAZIONI SONO SOGGETTE A MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ANCHE IN PROSSIMITA'
DELLE DATE D'ESAME. QUINDI CONSULTARE FREQUENTEMENTE QUESTA PAGINA WEB
Informazione generale circa la preparazione
necessaria per superare le prove orali:
Ogni esame avrà una durata massima di 45 minuti. L'insufficiente
preparazione su anche un solo dei seguenti argomenti in programma implicherà il
non superamento dell'esame:
-
Pianificazione logica del progetto
- Specificazione e controllo tecnico
- Pianificazione
e controllo tempi-risorse
- Pianificazione e controllo costi
La preparazione sufficiente ad uno o più dei suindicati argomenti
NON implica il superamento dell'esame: si deve essere preparati sull'intero
programma. Attenzione: l'esame non è nozionistico, il candidato deve dimostrare di aver capito
i concetti, non di averli solo memorizzati.
APPELLO DI FEBBRAIO 2022:
VEDI PIU' AVANTI DOPO LA CANCELLATURA
Scritto in presenza:
Mercoledì 17.02, dalle ore 15.00 alle 16.30, aula N1 sono ammessi SOLO
i prenotati su GOMP (la distribuzione degli
studenti nelle aule avviene sul posto alle ore 14.30 per piccoli gruppi, passare
per i box degli uscieri è possibile che si debba inserire una spunta su un
foglio di presenza la spunta
potrebbe invece essere fatta all'ingresso in aula, la puntualità è d’obbligo);
modalità: batteria di domande a risposte chiuse (penalità per risposte errate)
+ 1-2 domande aperte; durante la prova è consentita la
consultazione di libri e appunti su carta,
non è consentito utilizzare strumenti elettronici con memoria e di
comunicazione; i risultati vengono
inseriti su questo sito e/o affissi fuori dallo studio prof. Protto;
punteggio minimo per l'ammissione all’orale: 15;
da 21 punti a 26 punti è possibile verbalizzare senza sostenere
l’orale, sostenendo l’orale il voto può migliorare o peggiorare;
da 27 a 32 punti si è invitati all’orale per confermare il punteggio
superiore a 26, il voto può peggiorare se si evidenziassero lacune su argomenti
relativi a risposte fornite giuste allo scritto;
la commissione si riserva comunque di sottoporre a verifica orale
chiunque, indipendentemente dal punteggio ottenuto allo scritto.
RISULTATI
SCRITTO: pubblicati entro i 2
giorni successivi scritto
2021
Orale in presenza (a distanza su piattaforma Teams, solo con
certificazione di impossibilità secondo decreti rettorali):
Lunedì 14.02 in aula N8 dalle ore 8.30 alle ore 19.00 secondo gli orari indicati sul risultato della prova scritta nell’ordine che sarà indicato in aula alle ore 8.30 e salvo accordi particolari (la puntualità è d'obbligo ed è
necessario attendere in aula in modo da garantire la prescritta pubblicità
dell'esame). L’APPELLO VIENE CHIUSO QUANDO LA
CODA SI ESAURISCE; IN CASO DI NUMEROSI CANDIDATI, GLI ESAMI PROSEGUONO
IL GIORNO SUCCESSIVO DALLE ORE 8.30 stessa aula o presso lo studio prof.
Protto.
La
verbalizzazione è provvisoria in sede di sessione orale, il risultato dello
scritto è verbalizzato provvisoriamente nello stesso luogo e giorno in cui si
svolgono gli esami orali, la verbalizzazione definitiva avviene per via
telematica a seduta terminata entro i due giorni successivi.
Viene
inviata una mail ad ogni candidato ammesso/invitato con l'ora di collegamento
(per la pubblicità si prevede il collegamento con almeno tre candidati
contemporaneamente, l'assenza di un
candidato comporta l'annullamento dell'esame e si passa al candidato successivo).
Gli ammessi/invitati all'orale non devono fare una seconda
prenotazione, ma in caso di impossibilità o rinuncia devono comunicarlo entro
il 21 con e-mail indirizzata a protto@ing.uniroma3.it
.
APPELLI DI LUGLIO 2022:
Causa emergenza Covid19 le modalità di esame possono
cambiare in qualsiasi momento tenersi continuamente aggiornati sui siti di Ateneo, Dipartimento e
questa pagina. gli
esami sono a distanza
utilizzando la piattaforma MS TEAMS.
Gli esami si tengono nei giorni martedì 12 e mercoledì
20 luglio, dalle 9.30 alle 19.00.
Contestualmente
alla prenotazione su GOMP, inviare una e-mail all'indirizzo
protto@ing.uniroma3.it indicando anche un numero di telefono, viene risposto
con l'ora di collegamento (si prevede il collegamento con tre candidati,
l'assenza di un candidato comporta l'annullamento dell'esame e si passa al
candidato successivo).
Salvo
possibili disposizioni diverse la modalità d'esame è in PRESENZA con le
prescrizioni antiCOVID previste dall'Ateneo.
MODALITA' D'ESAME
Sono ammessi SOLO
i prenotati su GOMP (la distribuzione degli studenti nelle aule avviene sul posto
alle ore 9.00, la puntualità è d’obbligo.
L'esame inizia con un breve scritto della durata di 45
minuti, gli orali iniziano subito dopo, il risultato insufficiente della prova
scritta impedisce la prosecuzione dell'esame.
Primo appello:
Martedì
12/07 dalle ore 9.00 alle 19.00 (e giorni successivi sino ad esaurimento coda),
aula N8 (provvisorio); nell’ordine che sarà indicato in aula e
salvo accordi particolari; prenotarsi sul portale dello studente (obbligatorio ai fini della
verbalizzazione) e anche via e-mail NON OLTRE IL 6° GIORNO PRECEDENTE LA DATA
D’ESAME (protto@dia.uniroma3.it ; non sarà data
risposta) -
modalità: scritto e orale – verbalizzazione: immediata.
Secondo appello:
Mercoledì 20/07 dalle ore 9.00 alle 19.00 (e giorni successivi
sino ad esaurimento coda), aula N13A (provvisorio); nell’ordine che sarà indicato in aula e
salvo accordi particolari; prenotarsi sul portale dello studente (obbligatorio ai fini della
verbalizzazione) e anche via e-mail NON OLTRE IL 6° GIORNO PRECEDENTE LA DATA
D’ESAME (protto@dia.uniroma3.it ; non sarà data risposta) - modalità: scritto e orale –
verbalizzazione: immediata.
APPELLO DI SETTEMBRE 2022:
Mercoledì
21 settembre IN
PRESENZA su piattaforma
TEAMS (e giorni
successivi sino ad esaurimento coda),
inizio ore 9.15 aula N14A (presentarsi
ore 9.00 per ingresso aula), nell’ordine che sarà indicato in aula e
salvo accordi particolari.
è necessario seguire RIGOROSAMENTE la
procedura qui sotto:
prenotarsi sul portale dello
studente (obbligatorio ai
fini della verbalizzazione) e poi CONFERMARE O DISCONFERMARE LA
PARTECIPAZIONE ENTRO DUE GIORNI DALLA DATA D’ESAME via e-mail all'indirizzo
protto@dia.uniroma3.it (non
sarà data risposta) -
modalità: orale – verbalizzazione: entro il giorno successsivo.
PROGRAMMA D’ESAME:
· testo di riferimento ("concetti e strumenti di project management - vol.I,
pianificazione e controllo" ed. Angeli), esclusi:
-
paragrafo 4.8 tpm
- paragrafo 6.2 cenni di contabilità analitica (ma
i concetti devono essere ben noti e
compresi per la comprensione di eventuali domande relative alla
pianificazione e controllo dei costi)
-
capitolo 7 approvvigionamenti
· dispensa aggiuntiva relativa al modulo 1
principi di organizzazione strutturale in aziende
ad alta tecnologia (pdf)
·
trasparenze
relative al modulo 7 del programma (trattato in aula, integra il testo di
riferimento)
· trasparenze relative al modulo 9 del programma
(trattato in aula, mancante sul testo di riferimento)
project office e
project manager (pdf)
ERRATA CORRIGE LIBRO (2a edizione)
Pag. 17, riga 6: eliminare il trattino
riga 7: cambiare la virgola in
punto
Pag. 67, ultimo paragrafo: le prime
parole vanno lette “il tipo di rappresentazione non canonica detto torna utile
…”
Pag. 100, - elemento
2.1.1: leggere “2.1.1.1” e eliminare “(progetto esecutivo)”
- elemento 2.1.2: leggere “2.1.1.2” e
eliminare “(progetto esecutivo)”
- elemento 2.1.2.1: eliminare “(progetto
esecutivo)”
- elemento 2.1.2.2: eliminare “(progetto
esecutivo)”
Pag. 101, - elemento
2.1.2.3: eliminare “(progetto esecutivo)”
- dopo “uni 8290": leggere “per ripristinare …”
Pag. 141, riga 5: “1.2” sostituire con
“1.1”
Pag.
153, calcolo di Si;k,h = TE,h - (TL,k + dk,h) : l’espressione
è giusta: attenzione! L’espressione è la stessa di quella indicata a pag.151, la diversa posizione dei
pedici è dovuta al modo con il quale è formalmente rappresentato l’algoritmo di
calcolo (lo slittamento indipendente si calcola nella fase “all’indietro”
prendendo i nodi k precedentemente connessi al nodo corrente h).
Pag. 160,
fig.20 e testo sottostante: per ripristinare la coerenza invertire in legenda
della figura “necessità pianificata di
risorsa” e “disponibilità di risorsa”
Pag. 246,
riga 8: invece di “pressino”, leggere “persino”
terz’ultima riga sopra la fig.1:
leggere “…nazionale o, correndo …”
Pag. 289,
paragrafo 6, riga 9: eliminare la virgola
riga 13: a
capo dopo “dice”
Pag.
290, sestultima riga: aggiungere un punto (.) dopo “utile”
Pag. 291,
riga 9: leggere “… comunque di molto sul resto
e …”
riga 10: eliminare la virgola
Pag.
292, ultima riga prima dell’elenco: eliminare “… ,sono”
Pag.
295, riga 8: correggere “programme” in “programmi”
Pag.
301: aggiungere “Indice di configurazione”
ERRATA CORRIGE LIBRO (1a edizione)
Nella
tabella a pag.41 nella casella a riga 2 e colonna 3 dopo “allocazione risorse”
aggiungere “(WPD)”
Pag.
61 le ultime espressioni in fondo pagina vanno corrette come segue:
livello
1 (1) È (2-1) È (2-2) È (3-1) È (3-2)
livello
1 (1) È (2-1) È (2-2-1) È (2-2-2) È (3-1) È (3-2)
Pag. 63: le prime parole
vanno lette “il tipo di rappresentazione non canonica detto …”
Pag. 103, 4.a riga: dopo
“…di tipo a”, aggiungere “,anche se ne ha molte delle
caratteristiche”.
Pag.
123, fig.1: le etichette m2, m3, m4, m5 sono progressivamente troppo
spostate verso sinistra;
manca l’etichetta
t3 sulle ordinate,
prima dell’etichetta “oggi”.
Pag. 131, fig.8: la losanga
bianca in legenda va spostata un poco a destra (indica: evento, inizio/fine
attività).
Pag. 140, espressioni degli
slittamenti: le parentesi chiuse si devono intendere in corpo pieno e non in
corpo pedice come stampato.
Pag. 142,
espressione dello slittamento indipendente, c’è una inversione di pedici, si
deve leggere:
Si;k,h = TE,h - (TL,k + dk,h)
Attenzione! l’espressione è la stessa di quella
indicata a pag.140, la diversa posizione dei pedici è dovuta al modo con il quale
è formalmente rappresentato l’algoritmo di calcolo (lo slittamento indipendente
si calcola nella fase “all’indietro” prendendo i nodi k precedentemente
connessi al nodo corrente h)
pag. 144, correggere le espressioni come
segue:
Tf;h,k - ti;h,k = dh,k
TE,k - ti;h,k = dh,k
Tf;h,k - TL,h = dh,k
Pag.
149, fig.20 e testo
sottostante: per ripristinare la coerenza invertire in legenda della figura
“necessità pianificata di
risorsa” e “disponibilità di risorsa”
Pag.
165. Le ultime righe vanno lette come segue:
“anche una situazione di
sovra-assorbito continuato è indice di inefficienza (perché si ripercuote sulle
durate dei progetti e, comunque, fa registrare corrisponde ad un raggruppamento
di unità organizzative, quindi la struttura per centri di maggiori costi
della mano d’opera) e rappresenta un eccessivo difetto di risorsa. Tipicamente
un centro di costo corrisponde ad un raggruppamento di unità organizzative,
quindi la struttura per centri di costo è in relazione stretta con la
struttura organizzativa e (solitamente) isomorfa ad essa. Analogamente ai
centri di costo vengono definiti dei centri di profitto, sui cui conti
vengono registrati sia i costi prodotti, sia i profitti realizzati. Deve essere
identificato un responsabile per ogni centro di costo ed ogni centro di
profitto.”
Pag.195, correggere la
formula come segue: IE
= te / t0
Pag. 237, paragrafo 2, riga
3: invece di “pressino”, leggere “persino”
Pag. 266, secondo punto dell’elenco:
“…andamenti non positivi del …”
Pag. 280, ultima riga prima
dell’elenco: eliminare “… ,sono”