Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica
Dipartimento Affari Economici

RELAZIONE ANNUALE



3.Rendiconto scientifico delle attivitą presso le sedi partecipanti

     Unità di       Universita' degli Studi di MODENA
     Responsabile SONIA BERGAMASCHI MONARI  
     Quota Cofinanziamento Murst  40.740.000
     Quota Cofinanziamento Ateneo  32.000.000 (RD+RA certificata)
     Fondi complessivi utilizzati il primo anno  9.145.146
     Illustrazione dell'attivita' svolta
L'unita' del Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria (DSI) dell'Universita` di Modena e
Reggio Emilia e' coinvolta nei temi TEMA 1 e TEMA 3. I risultati ottenuti nel primo anno
sono quelli previsti nella proposta e sono descritti nei rapporti T1-R01, T1-R02, T3-R01,
T3-R03, T3-R06, T3-R07, T3-R08 e includono anche i prototipi software T1-S01 e T3-S12.

TEMA 1

L'obiettivo della ricera e` quello di dare una risposta alla necessita' di distribuire
servizi DBMS in ambiente Internet garantendo elevata portabilita', semplicita' di
installazione e sicurezza negli accessi. La proposta prevede la costruzione di un
prototipo per l'accesso a servizi di basi di dati fondato su due classi di attori: i
gestori di servizio, che progettano le transazioni parametriche da mettere a
disposizione; gli utenti, che utilizzano le interfacce generate automaticamente in fase
di progettazione dei servizi.

Durante il primo semestre sono state analizzate le principali tecniche oggi disponibili
per integrare la tecnologia DBMS in ambiente Internet-Intranet. Il modello sulla base del
quale queste soluzioni sono classificabili e confrontabili e' il grado di
conservazione/innovazione rispetto alla tecnologia database esistente. Nelle soluzioni
piu' conservative si adattano le applicazioni esistenti per reti locali in modo che
possano funzionare anche su reti geografiche. Le soluzioni intermedie cercano invece di
fare da ponte tra la tecnologia esistente e quella piu' recente sfruttando il Web e lo
standard CGI-Script. Il linguaggio Java, insieme allo standard JDBC per la connettivita'
con i DBMS, puo' diventare lo strumento adeguato per ottenere le soluzioni piu'
innovative, in cui si possono avere insieme i vantaggi offerti singolarmente dai due
precedenti approcci con la possibilita' di realizzare agevolmente sistemi distribuiti.
L'analisi e' stata riportata nel rapporto tecnico T1-R01.

Durante il secondo semestre e' stata definita l'architettura del sistema software JACCESS
per la distribuzione di servizi DBMS in ambiente WEB. JACCESS permette di definire un
servizio tramite una query SQL e genera automaticamente l'interfaccia per la
presentazione e eventualmente la modifica dei dati. JACCESS ha anche proprietʼnś
composizionali, ovvero permette di combinare servizi, originalmente progettati per
funzionare indipendentemente, in modo da ottenere un funzionamento cooperativo: i
risultati dell'uno possono essere utilizzati come ingressi dell'altro. Particolare
rilevanza e' data all'interazione con l'utente, che permette di guidare la navigazione
attraverso i dati. L'architettura di JACCESS e' fondata su Java e questo ha permesso di
ottenere un prototipo sostanzialmente indipendente dalla piattaforma operativa. E' stato
inoltre svolto un approfondimento teorico, sviluppando il concetto di servizio come nuovo
paradigma computazionale. In particolare e' stata sviluppata una algebra dei servizi, che
permette di definire espressioni
di composizione di servizi. L'algebra dei servizi e' dotata di proprieta' di
chiusura e di trasformazione che rendono ben fondate le espressioni di composizione. In
questa prospettiva JACCESS puo' essere visto come una specializzazione dell'algebra dei
servizi nell'ambito dei DBMS relazionali. Il lavoro e' stato descritto nel rapporto
T1-R02 e il prototipo viene identificato come prodotto T1-S01.

TEMA 3

L'attivita' del primo anno aveva come obiettivo fondamentale la definizione
dell'architettura di un sistema I3 (Intelligent Information of Integration) per
l'integrazione di informazioni provenienti da sorgenti eterogenee distribuite. Tale
architettura, avendo come riferimento quella del gruppo I3, finanziato da DARPA negli
Stati Uniti, individua come componente centrale il "mediatore", un componente software
che integra informazioni provenienti da sorgenti multiple ed eterogenee di dati testuali
strutturati e semistrutturati fornendo all'utente una visione "virtuale"
dell'informazione reperita nelle varie sorgenti, trasparente rispetto alle sorgenti
interessate .

Nel primo semestre sono stati studiati gli approcci , proposti da altri gruppi di ricerca
internazionali, al problema generale dell' integrazione di informazioni eterogenee; sono
state inoltre analizzate le soluzioni di integrazione di dati strutturati recentemente
proposte in ambito commerciale (datawarehouse). Questa prima analisi ha portato alla
stesura dei due rapporti tecnici T3-R01 e T3-R06.

Per quanto riguarda le specifiche funzionali del "mediatore", e' stato proposto un
approccio semantico, basato sulla descrizione delle sorgenti attraverso un linguaggio,
ODL-I3, derivante dallo linguaggio standard per basi di dati ad oggetti ODL-ODMG,
esteso con primitive utili alle problematiche di integrazione. Questo approccio ha
adottato il formalismo OLCD (Object Language with Complements allowing Descriptive
cycles), sviluppato in precedenza presso il DSI modellazione di basi di dati ad oggetti
complessi e derivato da formalismi sviluppati in ambito Intelligenza Artificiale (logica
descrittiva). OLCD e' stato utilizzato come linguaggio interno per utilizzare la
semantica espressa in ODL-I3 attraverso le descrizioni delle sorgenti in attivita' di
inferenza utili alle tecniche di integrazione. Il lavoro svolto e' stato riportato nel
rapporto tecnico T3-R03.

Nel secondo semestre E' stata sviluppata l'architettura di un sistema I3 chiamato MOMIS
(Mediator envirOnment for Multiple Information Sources), per l'integrazione di sorgenti
di dati testuali strutturati e semistrutturati. L'obiettivo di MOMIS e' quello di fornire
un accesso integrato a sorgenti informative eterogenee, mettendo in condizioni l'utente
di porre una query rispetto a una "visione virtuale dei dati" che sintetizzi
l'informazione estraibile dalle varie sorgenti. Nel sistema e` stato introdotto un
linguaggio di definizione denominato ODL-I3, derivato dallo standard ODMG, ed esteso per
gli scopi di integrazione. Come detto, MOMIS utilizza la logica descrittiva OLCD ed in
particolare il sistema ODB-Tools, basato su tale logica, come supporto per il
ragionamento e l'inferenza per l'integrazione di sorgenti e l'ottimizzazione di query.
Inoltre MOMIS utilizza il sistema ARTEMIS, sviluppato presso l'unita' di Brescia, che si
occupa del calcolo di affinita' e di clusterizzazione delle classi delle sorgenti da
integrare. L'architettura di MOMIS e' stata presentata nei rapporti tecnici T3-R07 e
T3-R08. Per meglio utilizzare il sistema ODB-Tools come fornitore di servizi, e' stato
realizzato il porting su architettura CORBA fornendo un ambiente client/server che rende
possibile fruire dei servizi di ODB-Tools in modo remoto tramite rete Internet. Il
prototipo viene identificato come prodotto T3-S12 ed e' utilizzabile direttamente
on-line.

Lo studio e lo sviluppo di MOMIS hanno visto una stretta collaborazione tra l'Unita' di
Modena e l'Unita' di Brescia che ha contribuito alla definizione dell'architettura del
sistema ed ha sviluppato il sistema ARTEMIS. Questa stretta collaborazione ha visto
componenti delle due unita' come coautori di numerose pubblicazioni.

I risultati ottenuti, oltre ad essere descritti nei rapporti tecnici elencati alla fine
della presente relazione, hanno portato a 4 pubblicazioni su riviste internazionali e 2
pubblicazioni in atti di convegni internazionali con revisione.

Prodotti

T1-R01 Stato dell'arte sull'accesso a basi di dati in rete geografica G. Moro, C.
Sartori

T1-R02 Distribution of DBMS services: a Java-based solution G. Moro, C. Sartori

T1-S01 JACCESS: a Java-based solution for distribution of DBMS services G. Moro, C.
Sartori



T3-R01 Stato dell'arte della ricerca nell'ambito dell'estrazione/integrazione
intelligente di informazioni Sonia Bergamaschi, Domenico Beneventano, Alberto Corni,
Maurizio Vincini

T3-R03 Integrazione di informazione: il linguaggio ODLI3 e la logica descrittiva OLCD
Sonia Bergamaschi, Domenico Beneventano, Maurizio Vincini, Silvana Castano

T3-R06 Stato dell'arte dei sistemi commerciali di Data Warehouse Alberto Corni,
Maurizio Vincini

T3-R07 Semantic Integration of Semistructured and Structured Data Sources Sonia
Bergamaschi, Domenico Beneventano, Maurizio Vincini, Silvana Castano

T3-R08 Il sistema MOMIS per l'integrazione di sorgenti strutturate e semistrutturate
Sonia Bergamaschi, Domenico Beneventano, Maurizio Vincini

T3-S12 L'integrazione del sistema ODB-Tool in CORBA Sonia Bergamaschi, Claudio
Sartori, Maurizio Vincini, Alberto Corni

Schema riassuntivo dei fondi utilizzati (cifre spese o impegnate)
 
Voce di spesa Cifra spesa o impegnata Descrizione
Materiale inventariabile 5.467.532  Personal computer
Grandi Attrezzature 0.000  
Materiale di consumo 0.000  
Spese per calcolo ed elaborazione dati 563.200  
Personale a contratto 0.000  
Servizi esterni 0.000  
Missioni 3.114.414  Partecipazione a convegni
Altro 0.000