P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi, R. Torlone

Basi di dati: concetti, linguaggi e architetture

Seconda edizione

McGraw-Hill Italia, 1999


Prefazione

Questo testo presenta i concetti e le metodologie fondamentali sulle basi di dati e sui sistemi per la loro gestione. Esso nasce da una lunga esperienza di insegnamento in corsi riguardanti le basi di dati, sia in ambito universitario sia in ambito industriale e applicativo, e pertanto si rivolge sia al pubblico degli studenti (in particolare di Ingegneria e di Scienza dell'informazione o Informatica) sia a quello dei professionisti (utenti e progettisti di applicazioni).

Contenuti

Il libro si articola in quattro parti:

  1. Basi di dati relazionali, modello e linguaggi. Vengono presentate le caratteristiche fondamentali delle basi di dati che risultano di interesse per gli utenti e i programmatori. Vengono illustrati il modello relazionale e i relativi linguaggi, in modo preciso, ma concreto, con riferimento alle definizioni formali e ai sistemi esistenti.
  2. Progettazione di basi di dati. Viene illustrato ed esemplificato il processo di progettazione concettuale e logica delle basi di dati relazionali, che permette, partendo dai requisiti di utente, di arrivare a produrre strutture di basi di dati di buona qualità.
  3. Tecnologia delle basi di dati. Vengono descritte le caratteristiche interne dei sistemi di basi di dati in rapporto alla architettura hardware e software del sistema informativo, in modo da comprenderne il funzionamento e sfruttarne a pieno le potenzialità.
  4. Evoluzione delle basi di dati. Vengono illustrate le principali tendenze di sviluppo della tecnologia delle basi di dati, con riferimento a nuovi modelli, nuove funzionalità ed integrazione con Internet.

Nelle appendici vengono illustrate le caratteristiche salienti del modello reticolare e di alcuni sistemi relazionali molto diffusi.

Ciascun capitolo è corredato di esempi ed esercizi proposti, nonché di una nota bibliografica che indica le fonti di possibili approfondimenti, elencate poi globalmente alla fine del volume.

Utilizzo didattico

Il materiale nel testo può essere coperto in modo completo in un corso universitario di circa ottanta ore di lezione e quaranta di esercitazione, il che corrisponde ad un carico didattico leggermente superiore rispetto a quello di un corso annuale. Peraltro, gli Autori ritengono che alcuni argomenti siano irrinunciabili, mentre su altri sono possibili alternative, sulla basi degli specifici interessi ed esigenze. In particolare, nell'esperienza degli Autori, le prime due parti del volume vengono svolte in modo completo e corrispondono ad una mezza annualità (circa trenta ore di lezione e venti di esercitazione), eventualmente autonoma, come accade ad esempio in molti casi nei corsi di Diploma universitario. A questi argomenti è opportuno associare un'ampia attività pratica, in particolare lo svolgimento di un progetto che preveda lo sviluppo di un piccolo sistema informativo i cui dati siano organizzati in una base di dati. La terza parte, più tecnologica, è certamente importante in un corso annuale (o in un secondo corso semestrale), mentre la quarta parte può essere il punto di partenza per approfondimenti anche di tipo seminariale. Le appendici, a parte la prima, sono sostanzialmente alternative fra loro.

Nota alla seconda edizione

Questa nuova edizione esce a tre anni di distanza dalla prima e ha l'obiettivo di tener conto di quegli sviluppi del settore che risultano gia' rilevanti anche da un punto di vista didattico. Un particolare stimolo alla pubblicazione di una nuova edizione e' venuto agli autori a seguito dell'impegno profuso nello sviluppo del volume Database Systems: Concepts, Languages and Architectures (McGraw-Hill, 1999), che estende al pubblico internazionale il lavoro inizialmente diretto solo a quello italiano.

Rispetto alla prima edizione, a parte le modi che piu' piccole, segnaliamo che:
 

Le appendici relative ai sistemi sono state riordinate e in parte modi cate anche per sottolineare una gradualita' utile a ni didattici: l'appendice A dscrive Access, il sistema piu' di uso in ambiente individuale (e di piccole reti), con i suoi strumenti di sviluppo semplici e potenti; l'appendice B descrive
(anziche' Informix) il piu' recente prodotto di una delle famiglie di DBMS piu' di use, e cioe' DB2 Universal Database, dell'IBM, con enfasi sugli strumenti interattivi; infine l'appendice C, come nella prima edizione, tratta alcuni aspetti di Oracle, e in particolare il linguaggio PL/SQL.

Ovviamente, gli Autori hanno tenuto conto dei molti suggerimenti ricevuti, in particolare correggendo gli inevitabili piccoli errori. In merito, i piu' sinceri ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno contribuito e in particolare agli studenti dei corsi di basi di dati e sistemi informativi dell'Universita' Roma Tre e del Politecnico di Milano. Oltre ai colleghi gia' citati nella prefazione della prima edizione, vogliamo ringraziare Maristella Agosti, Paolo Merialdo, Giuseppe Sindoni, che hanno fornito commenti sulla prima edizione o sulle bozze della seconda.

Data ultimo aggiornamento 17/09/1999
Paolo Atzeni